Il 2 agosto per la Notte dell’Opera 2018, Paola Tassetti torna nel nostro shop maceratese Tandem di Corso della Repubblica, presentando:

SIMPOSIO VEGETALIS – Banchetto conviviale anatomico/botanico

Una “riunione conviviale”, banchetto tra botanica ed anatomia come celebrazione della coesistenza di due mondi, quello antropico da una parte e quello organico dall’altra, mettendo così in evidenza lo scambio tra corpo e natura tradotti in elementi anatomici, artificiali, ed elementi botanici, naturali.

Un archivio di reliquie vegetali intimo e privato, che nasce dalla ricerca personale di Paola Tassetti.

Artista che lavora alla classificazione di oggetti inusuali e alla raccolta di elementi organici botanici che si configurano come una vera e propria catalogazione di natura estetica.

La cultura materiale viene raccontata per mezzo di canoni estetici che cercano di mettere assieme memorie ed esperienze dell’artista vertendo alla sensibilizzazione verso il paesaggio.

Paola Tassetti  è un’artista nativa Italiana (b.1984). Studia arte, si laurea in architettura e successivamente si specializza nella ricerca del paesaggio. Durante la permanenza a Kyoto e a Londra sperimenta l’attrazione al simbolismo, per mezzo di studi su tela ed installazioni scultoree. La sua ricerca sperimenta diverse discipline: biologia, botanica, anatomia, archeologia ed architettura. Paola lavora nell’ambito della ricerca del paesaggio, con installazioni temporanee, pitture surreali, collage digitali, arte digitale, pittura materica, serigrafia ed essiccazione di Erbe. La pittura surrealista, la video animazione, i collage, i bozzetti tipografici, le installazioni scultoree e la performance corporea, sono elementi che fanno coesistere l’organicità nelle sue opere, articolandone l’universo espressivo in funzione alla complessità dei contenuti emozionali e simbolici tematizzati. Le sue opere sono interessate a dialogare con la dimensione espressiva degli spazi e in particolare dei contesti territoriali che ha visitato, soprattutto ambiti “locali”, fatti di radici e ramificazioni dei suoi luoghi. Nel 2016 espone al Katzen Arts Center di Washington la serie di collage “Intensio Animi” e successivamente alla Triennale di Milano il progetto “Baloon”. Nel 2017 espone le sue tele “Condotti Anatomici” alla Fenice di Trieste ed al Mauto di Torino. Nel 2018 espone allo IAAD di Bologna e all’Excelsior di Milano l’installazione alchemica “Conserve Globulari” ed “Anatomia Vegetale.

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